Amigdala

Un giallo psicologico sviluppato su due storie parallele che alla fine finiscono per intrecciarsi. Ma cosa accomuna i personaggi di fronte ad aggressioni psicotiche, paure e anomale reazioni emotive?L'amigdala! Secondo alcuni scienziati sarebbero le anomalie di questo ricettore del nostro cervello, la causa dei disturbi legati all'ansia, paure, panico. Nella prima storia l'avvocato Arnoldo Ferri gioca l'ultima partita a scacchi con il collega di studio che misteriosamente morirà. La partita resterà nella convinzione di Ferri una specie di testamento per il suo innaturale svolgimento e per quello che l'amico gli aveva raccontato durante la partita. Ogni tanto la ricorderà analizzandola in maniera ossessiva. Nella seconda storia l'avvocato Marco Fiorini subisce un'aggressione in studio assolutamente inspiegabile, che lo metterà drammaticamente di fronte alla tipica incomunicabilità della psicosi. Scatenando paure e sollecitando reazioni emotive forse sproporzionate. Lo sviluppo degli eventi farà si che quello che sembrava un rompicapo inspiegabile, alla fine troverà una sua spiegazione che lascerà sconcertato il lettore. La storia è ambientata in un momento particolare dell'Italia dei primi anni '90, a Firenze in pieno centro storico e a Massa, mare e tiepido centro antico.